Il 9 marzo scorso ENI ha venduto un ulteriore 25% dell’Area 4 offshore del Mozambico (Mamba) all’americana Exxon Mobil per 2,8 miliardi di dollari. L’area 4 del Mozambico scoperta da ENI rappresenta il piu’ grande giacimento super giant a gas nella storia dei rinvenimenti. Il closing della operazione di vendita ENI – Exxon mobil è atteso entro fine anno.

La transazione avviene a distanza di 4 anni dalla precedente operazione di cessione del 20% della medesima Area 4 ai cinesi della Cnpc. Pertanto ora il capitale della ENI East Africa è controllato pariteticamente da ENI e Exxon Mobil con il 37,5% ciascuna, a cui seguono i cinesi della Cnpc con il 28,6%.

L’ingente plusvalenza economica derivante da tale operazione decreta il successo della “Dual Exploration” – ovvero il modello a doppio valore aggiunto dell’AD di ENI Claudio Descalzi. In buona sostanza, il fare cassa consolidando la posizione competitiva e valorizzando il progetto con maggiore ricerca, tecnologia e partnership di valore. Una idea che ha portato negli ultimi 4 anni alle casse di ENI 9 miliardi di Euro, di cui almeno 7 miliardi di plusvalenze. Un coniugio perfetto tra straordinarie capacità tecnologiche ed eccelse abilità strategiche d’impresa.

Dalmazio Zolesi, managing partner di Helvia Fiduciaria e docente di strategia aziendale EMBA e MAS in SUPSI Lugano (Svizzera).